
Pesaro è una città di circa 95.000 abitanti con una discreta presenza di residenti
stranieri (circa 7.000, con oltre 5.000 provenienti al di fuori della Comunità europea ed
una comunità di oltre 1.100 rumeni); assieme ad Urbino è capoluogo della Provincia
di Pesaro ed Urbino.
È una città a forte vocazione turistica e, sotto il profilo economico, uno dei
più importanti centri italiani nel settore del mobile: lo studente che si fermasse nella
città per qualche anno potrebbe trovare opportunità di lavori occasionali,
nell'indotto collegato ai settori turistico e industriale.
Fra gli edifici antichi si segnalano il Palazzo ducale, ora sede della Prefettura, la Cattedrale
Basilica, con stupendi mosaici riportati alla luce, il Teatro Rossini e, non lontano dalla
città, la Villa Imperiale (a 5.5 km dalla città).
Il saldo legame della città con Gioachino Rossini (1792-1868), cui ha dato i natali,
è visibile nella presenza del Conservatorio di musica, della
Fondazione Rossini, della
Casa-Museo Rossini, del
Rossini
Opera Festival (ROF) e del Teatro dedicato al compositore.
Dal 1965 si svolge annualmente a Pesaro, nel mese di settembre, la
Mostra internazionale del nuovo cinema,
una delle manifestazioni internazionali più note del cinema di ricerca; nella città
hanno luogo ogni anno una stagione teatrale ed una stagione concertistica, promossa quest'ultima
dall'
Ente concerti di Pesaro, giunto
ormai a 50 anni di attività.
Nella città hanno sede l'Archivio di Stato di Pesaro, il museo e la biblioteca Oliveriana
(quest'ultima ha un patrimonio di oltre 300.000 volumi, con preziosissimo materiale antico anche
di interesse musicale), la Biblioteca di San Giovanni, una istituzione moderna e funzionale,
attenta alle esigenze dei giovani studiosi.
La città offre ai residenti numerose
attrezzature sportive,
soprattutto per il basket, che consentono di praticare anche sport meno conosciuti.
A circa 38 km da Pesaro e verso l'interno è situata
Urbino (circa 16.000
abitanti), splendido esempio di architettura urbana rinascimentale, sede di una importante
università, della Accademia di Belle Arti e del più importante museo della
regione, la Galleria nazionale delle Marche.
A circa 10 km a sud di Pesaro, sulla costa, è situata Fano (oltre 40.000 abitanti),
città culturalmente vivace, con il Teatro della Fortuna e le sue stagioni d'opera,
l'attività concertistica, l'istituto musicale Vivaldi.
Le tre principali vallate che attraversano la Provincia di Pesaro (Cesano, Metauro, Foglia) sono
solcate dalle principali vie di comunicazione tra costa e Appennino. Lungo queste direttrici o ad
esse vicine sono numerosi comuni, spesso caratterizzati da centri storici monumentali: la presenza
di tali aggregati urbani, sviluppatisi in maniera relativamente autonoma, parallelamente all'assenza
di grandi città dal ruolo fortemente egemonico, è una caratteristica che accomuna la
provincia di Pesaro all'intera regione Marche, e ne spiega le caratteristiche sociologiche e
culturali. Ad esempio nella provincia esistono una ventina di teatri storici, che possono arrivare
a comprendere 900 posti (Fano) o possono essere di piccolissime dimensioni, ricavati da sale
originariamente ad uso privato (Sassocorvaro, 100 posti). Oggi tali sale vengono utilizzate per
concerti, spettacoli
teatrali e, più raramente, rappresentazioni d'opera (Cagli, Fano).
È altresì facile trovare
biblioteche piccole o
grandi o, nel campo di nostro interesse, una ventina di
bande musicali,
a testimonianza di una tradizione che, in alcuni casi, risale agli inizi dell'Ottocento. Annesse
alle bande musicali sono numerose scuole di musica.
Tali bande e scuole costituiscono spesso occasione di lavoro per i tanti musicisti che escono dal
Conservatorio.
Il panorama della vita musicale è arricchito da
Scuole Medie ad indirizzo
musicale e dalla presenza di
cori.
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