Pedrotti Il Conservatorio Statale di Musica "G. Rossini" è Istituto Superiore di Studi Musicali inquadrato nell'area dell'Alta Formazione Artistica e Musicale del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. È dotato di autonomia statutaria e amministrativa. Vanta un curriculum storico prestigioso ed è annoverato tra i più antichi conservatori italiani.
Nel testamento del 1858 Gioachino Rossini aveva disposto: "Quale erede della proprietà nomino il comune di Pesaro, mia patria, per fondare e dotare un Liceo Musicale in quella città". Sorto quale "corpo morale" nel 1869, il Liceo da avvio ai corsi di musica nel 1882. Nel 1939, con la legge n. 1968, viene trasferito allo Stato. L'anno successivo un regio decreto recepisce l'apposita convenzione, prevista dalla legge, intervenuta tra Stato ed enti locali e bancari di Pesaro con la quale si fissarono le condizioni per tale trasferimento allo Stato.
Sede dell'Istituto è, dagli inizi degli anni ottanta dell'Ottocento, Palazzo Olivieri, prestigioso edificio settecentesco, con eleganti sale decorate ad affresco in stile neoclassico dal pittore pesarese Gianandrea Lazzarini (1710-1801). Primo Direttore dell'Istituto fu Carlo Pedrotti, operista veronese che accettò l'incarico di dirigere la nuova scuola che nasceva nel nome e per volontà di Rossini.Pedrotti lasciò la direzione dell'Orchestra del Teatro Regio di Torino e condusse con sé docenti di elevato livello. Al suo impegno si deve la costruzione dell'Auditorium che porta il suo nome, inaugurato nel 1892. Altri Direttori di prestigio furono Pietro Mascagni, famoso in particolare per l'opera "Cavalleria rusticana", Amilcare Zanella, buon compositore e pianista che si circondò di valenti musicisti quali Remy Principe, Attilio Crepax, Giovanni Chiti, Adriano Ariani, Nerio Brunelli, Umberto Benedetti, Arturo Melocchi; Riccardo Zandonai, coadiuvato da maestri quali Lino Filippini, Riccardo Brengola, Sergio Lorenzi, Domenico Ceccarossi, Carmen Melis (maestra di Renata Tebaldi).
L'operato di questi illustri musicisti, cui tra gli altri nel dopoguerra si aggiunsero quali direttori Franco Alfano e Lino Liviabella, nonché dei presidenti del Consiglio di Amministrazione, quali ad esempio, il drammaturgo Antonio Conti, ha dato vita ad un notevole patrimonio culturale che ha alimentato una tradizione artistica per la quale il Conservatorio "Rossini" è famoso nel mondo.Nel 1978 è stata attivata la sede staccata del Conservatorio a Fermo, poi riconosciuta, per iniziativa del Comune di Fermo e del presidente dell'Istituto Giorgio Girelli, conservatorio autonomo nel 1998.
Nel 1994 il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione ha confermato che i rapporti conseguenti alla statizzazione del Conservatorio di Pesaro "sono definiti dalla convenzione" adottata nel 1940 in attuazione della legge del 1939.
La legge 21 dicembre 1999, n. 508, ha posto le basi per la trasformazione del Conservatorio in "Istituto Superiore di Studi Musicali".
Il 29 febbraio 2000, in occasione del "Compleanno" di Gioachino Rossini, l'Orchestra del Conservatorio, diretta da Luca Ferrara, ed accompagnata dal presidente Giorgio Girelli e dal direttore Marco Giannotti, è stata invitata alla Presidenza della Repubblica dove nel Salone dei Corazzieri, alla presenza del Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, ha tenuto un applaudito concerto preceduto dalla esecuzione dell'Inno Nazionale e diffuso in diretta dalla RAI.
L'Istituto è vivace avendo attivato al suo interno numerose articolazioni artistiche operose anche all'esterno della scuola nonché specifiche e ricorrenti manifestazioni nel corso dell'anno puntualmente elencate nello spazio successivamente riservato agli eventi musicali del Conservatorio. L'Istituto dispone di una adeguata dotazione di strumenti, di due organi da studio nonché di un organo "Tamburini" a trasmissione meccanica collocato nell'Auditorium intitolato a Carlo Pedrotti. Mentre tra gli allievi che hanno conseguito un successo a livello internazionale vanno tra gli altri ricordati Renata Tebaldi, Mario Del Monaco, Riz Ortolani. Notizie sulle vicende e sui personaggi del Conservatorio sono raccolte nel volume "I centodieci anni del Conservatorio Rossini" pubblicato dall'Istituto nel 1992 in occasione del bicentenario della nascita di Gioachino Rossini. Attenzione particolare alle esigenze ed al ruolo del Conservatorio hanno riservato anche i presidenti dei Consigli di Amministrazione succedutisi nel tempo. Il risultato del loro impegno è oggetto di approfondimento storico.
Tra le specificità della scuola vanno ricordati il Laboratorio di musica elettronica, sorto tra i primi in Italia, ed ora all'avanguardia del settore. Di particolare pregio la Biblioteca del Conservatorio dotata di circa 40.000 volumi e fruita, oltre che da docenti ed allievi, anche da numerosi studiosi esterni. Il Consiglio di Amministrazione del Conservatorio da tempo si sta adoperando per potenziare la struttura inserendo in rete il suo patrimonio bibliografico di cui ha promosso una moderna catalogazione informatica. Permangono purtroppo i blocchi di una legislazione insufficiente ed arretrata che impediscono una gestione della biblioteca rispondente alle esigenze di un vasto pubblico.
Una sala della sede dell'Istituto (il già ricordato settecentesco e prestigioso Palazzo Olivieri, ma non del tutto sufficiente a soddisfare le esigenze di un corpo docente attivo e di una numerosa popolazione studentesca cui riservare servizi all'altezza dei tempi) ospita un originale Museo di strumenti musicali africani, pervenuti da Somalia ed Eritrea negli anni '30 del XX secolo, oggetto di studio a livello internazionale.


Cronologia dei Principali Eventi

1858Gioachino Rossini compila il proprio testamento.
1868Muore, a Parigi, Gioachino Rossini.
1869Con Regio Decreto 21 giugno 1869, n. 5164, viene eretto in Ente morale il Liceo musicale Rossini, "fondato in Pesaro con l'eredità a tale scopo lasciata al Comune da Gioachino Rossini".
1882Viene inaugurato il "Liceo musicale Rossini", e prendono avvio i corsi di insegnamento (Presidente: Giuseppe Vaccaj, sindaco della città; direttore: maestro Carlo Pedrotti; alunni: 67, di cui 25 iscritti alle scuole corali).
1886Il Parlamento approva la legge 26 dicembre 1886 n. 4234 che finanzia le spese per "il trasporto delle ceneri di Gioachino Rossini nel tempio di Santa Croce a Firenze".
1892Il 29 febbraio viene attivato da Carlo Pedrotti l'Auditorium - che verrà poi intitolato al suo nome - del Liceo musicale. Il maestro vi dirige un concerto eseguito da 70 docenti ed allievi, e da un coro di 100 voci.
Con Regio Decreto 17 marzo 1892, n. 110, viene approvato lo Statuto del Liceo musicale.
1906Con Regio Decreto 14 ottobre 1906, n. 725 (G.U. 14.2.1907, n. 38), viene approvato un nuovo testo dello Statuto del Liceo musicale Rossini, definito "Istituto civico autonomo che ha per fine d'impartire gratuitamente ad italiani e stranieri l'insegnamento teorico-pratico della musica e specialmente della composizione e del canto, in conformità degli intenti artistici del benemerito fondatore".
1923Con Regio Decreto 4 gennaio 1923, n. 85, il Liceo musicale Rossini diventa "Istituto pareggiato".
1939Il Parlamento approva la legge 30 novembre 1939, n. 1968, concernente: "Trasformazione in regi conservatori di musica dei licei musicali pareggiati di Bolzano, Cagliari e Pesaro".
1940Viene adottato il Regio Decreto 12 dicembre 1940, n. 1996 - in attuazione della legge di statizzazione n.1968/1939 - concernente: "Approvazione della convenzione relativa alla regificazione del Liceo musicale pareggiato "G.Rossini" di Pesaro". In esso sono elencate le "condizioni", previste dalla legge, per il trasferimento allo Stato dell'istituto musicale. Il corpo morale sorto nel 1869 assume la denominazione di "Fondazione Rossini", le cui "modalità di amministrazione" vengono demandate ad "apposito nuovo statuto".
1961Nell'ottobre del 1961 l'Ispettore generale del Ministero della Pubblica Istruzione Dr.Sergio Andreoni redige una relazione sulle origini e sull'ordinamento del Conservatorio Statale di musica "G.Rossini" nonché della "Fondazione Rossini". Del documento emerge un quadro puntuale delle situazioni insolute.
1964Dopo un lungo periodo di armonica convivenza, durante il quale l'intero Palazzo Olivieri è rimasto a disposizione del Ministero della Pubblica Istruzione (per il Conservatorio) e la Fondazione provvedeva agli adempimenti di sua competenza, in occasione della restituzione al Conservatorio, nel 1964, di alcuni locali dati in precedenza in locazione a soggetti esterni, la Fondazione prospettò la tesi che l'espressione "attuale sede", contenuta nell'art.7 del Regio Decreto 1940 andasse riferita soltanto a quei locali che all'epoca (appunto, nel 1940) erano di fatto occupati dal Conservatorio e non già all'intero Palazzo Olivieri come fino allora era stato inteso da entrambe le parti (così in: Parere del Consiglio di Stato n. 2064/1986, pag. 3).
1977L'Ispettorato di Finanza del Ministero del Tesoro (Ispettore Dr.Francesco Filpo) procede alla verifica amministrativo-contabile presso il Conservatorio "G. Rossini".
1978 Viene attivata a Fermo una sede staccata del Conservatorio Statale di musica "G. Rossini".
1985Il 12 dicembre 1985 i revisori ministeriali dei conti svolgono una documentata relazione al Consiglio di amministrazione del Conservatorio statale di musica "Rossini" puntualizzando le competenze riservate al Ministero della Pubblica Istruzione dal Regio Decreto n. 1996 del 1940.
1986Parere del Consiglio di Stato, sez.II, n. 2064/1986 nel quale vengono precisate le competenze del Ministero della Pubblica Istruzione derivanti dal Regio Decreto n. 1996 del 1940.
1990Il Consiglio Regionale delle Marche, sulla base di una interpellanza del consigliere Ciccioli, esamina i problemi del Conservatorio "G. Rossini".
1993Il 27 novembre viene attivata la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico del Conservatorio. La manifestazione continuerà negli anni successivi.
1994Con verbale n. 130 del 5 marzo 1994 i revisori ministeriali dei conti, effettuata la verifica amministrativo-contabile sul bilancio del Conservatorio statale "G.Rossini", rilevano - reiterando analoghe, precedenti osservazioni - che i residui attivi nei confronti della Fondazione Rossini derivanti dalle anticipazioni per spese di riscaldamento ammontano a �. 367.460.000.
1994Decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297. L'art. 244, secondo comma, dispone che "i rapporti conseguenti alla statizzazione dei conservatori di Bolzano, Cagliari e Pesaro sono definiti dalle convenzioni previste dalla legge 30 novembre 1939, n.1968". (Supplemento ordinario G.U. 19 maggio 1994, n.115, nonchè Gazzetta Ufficiale 21 novembre 1994, n.272, serie generale, pagg. 21 e 22).
1994Il 22 novembre 1994 viene riattivata la manifestazione celebrativa in onore di S.Cecilia. L'iniziativa viene rinnovata negli anni successivi.
1995Il 26 maggio 1995 prende avvio la celebrazione della Messa Solenne del tempo pasquale "Cum Cantu Gregoriano", quale espressione del Coro Gregoriano del Conservatorio.
1996Il Ministro della Pubblica Istruzione rispondendo, su delega della Presidenza del consiglio dei ministri, ad una interrogazione presentata dal sen. Londei riafferma analiticamente le competenze del Ministero della Pubblica Istruzione derivanti dal Regio Decreto n. 1996 del 1940.
1996Il 15 agosto ha luogo la prima edizione del "Ferragosto al S. Salvatore". La manifestazione, unica nel suo genere in Italia, proseguirà negli anni successivi. La disponibilità generosa di studenti, docenti e personale amministrativo del Conservatorio tende ad esprimere solidarietà e vicinanza, in una giornata del tutto particolare, ai malati ed a chi di essi in ospedale si prende cura.
1999Il 26 febbraio il Conservatorio promuove un concerto nell'Auditorium Pedrotti della Banda Centrale della Marina Militare, diretta dal M.o Massimo Martinelli.
2000L'Orchestra del Conservatorio, diretta da Luca Ferrara, ed accompagnata dal presidente Giorgio Girelli e dal direttore Marco Giannotti, esegue il 29 febbraio, in occasione del "compleanno" di Gioachino Rossini un concerto nel Salone dei Corazzieri del Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato.
2000Il Consiglio di Amministrazione del Conservatorio nella seduta del 13 maggio delibera la attivazione del "Coro Gregoriano del Conservatorio" quale articolazione artistica permanente operante all'interno dell'Istituto.
2002Viene inaugurato l'anno accademico del Conservatorio (26 marzo 2002) alla presenza del Ministro dell'Istruzione università e ricerca Letizia Moratti.
Nell'occasione il Ministro Moratti espone il "Manifesto della Musica", in cui sono illustrate le linee di riforma dell'insegnamento della musica in Italia.
2003Il 1 maggio la banda di strumenti a fiato del Conservatorio, diretta dal maestro Michele Mangani, esegue a Pesaro in Piazza del Popolo un concerto per la Festa del Lavoro. Nella vita dell'Istituto è il primo evento del genere.
2003Il 26 maggio 2003 il Conservatorio organizza ed ospita il concerto della Banda Musicale dell'Aeronautica Militare Italiana, diretta dal M.o Ten. Col. Patrizio Esposito, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Gen. Sandro Ferracuti.
2003Il 6 settembre 2003 il Consiglio di Amministrazione del Conservatorio, in attuazione del D.P.R. 28 febbraio 2003, n. 132, approva lo Statuto di autonomia dell'Istituto (il precedente Statuto risale al 1906).
2005Il 25 maggio 2005 con Decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca,il Prof. Giorgio Girelli, su deliberazione del Consiglio Accademico dell'Istituto, è nominato Presidente del Conservatorio Statale di Musica "G. Rossini".
2008 Il 4 marzo 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano effettua una visita al Conservatorio. Alla sua presenza il Presidente dell'Istituto Giorgio Girelli pronuncia un discorso sulla condizione della Istruzione Musicale.